Perché una mostra?
La vita di ogni persona, è ricca di sfaccettature le più varie. Nel caso di Bernardo Colombo, la sua rilevanza pubblica e scientifica ci ha spinto a proporre questa mostra, per sottolineare alcuni aspetti della sua vita, alcune sue scelte e alcuni suoi atteggiamenti che, se attualizzati, crediamo abbiano ancora qualcosa da dire al mondo di oggi. Ci sembra, infatti, che il prof. Colombo possa ancora essere un esempio per noi che viviamo la realtà accademica italiana, ma che siamo anche inseriti in una società civile in continuo cambiamento dove siamo chiamati a vivere da protagonisti.
Molti sono i libri, le fonti ufficiali, gli articoli e le testimonianze da consultare per descrivere chi era Bernardo Colombo. Nel predisporre questa mostra noi, un variegato gruppo di studenti di Scienze Statistiche, abbiamo cercato di ordinare, classificare, riassumere ed interpretare il molto materiale disponibile su di lui.
La vita di Bernardo Colombo, tuttavia, non può essere solo ridotta al percorso, per quanto ricco e prestigioso, di un grande uomo di Accademia. Certamente, la sua è la vita di un bravo professore, che ha amato la ricerca e la didattica e che ha contribuito in maniera rilevante in diversi ambiti scientifici, dalla biometria alla demografia, dalla statistica all'economia. Ma quello che forse più ci ha affascinato nella costruzione di questa mostra è la personalità curiosa, originale e moderna, capace di dolcezza nel privato come di anticonformismo nel lavoro, continuamente dedita alla costruzione del bene comune, come, per esempio, nella fondazione della Facoltà di Scienze Statistiche nell'Università di Padova. In questa mostra abbiamo voluto, quindi, rappresentare la sua lezione scientifica alla luce del suo itinerario umano.
Ma come rappresentare l'inesauribile complessità della sua poliedrica figura? Per farlo, anziché percorrere il percorso cronologico della sua vita, da statistici, abbiamo pensato di cercare i principali “fattori latenti”, indipendenti tra di loro, che “spiegano” la maggior parte di “variabilità” caratteristica di Bernardo Colombo, simulando una sorta di Analisi Fattoriale. Abbiamo quindi individuato cinque “fattori latenti”, componenti indipendenti che concorrono a descrivere in un modo unitario l'uomo che abbiamo imparato a conoscere durante questo progetto. Per “misurare” i fattori, alcuni “indicatori” vengono specificati e concretizzati, ciascuno dei quali descrive singoli aspetti riconducibili a ciascun fattore.
Siamo chiaramente consapevoli che non siamo riusciti a spiegare tutta la “variabilità” di Bernardo Colombo, ma speriamo di riuscire a trasmettere almeno un po' della tenerezza con cui ci siamo sentiti guardati da lui, pur non avendolo mai conosciuto.